Stagioni del caffè: consigli degli esperti per una degustazione autentica
Il caffè, molto più di una semplice bevanda, è un'esperienza sensoriale che si rivela attraverso una moltitudine di fattori. Ludovic Gossar, esperto di caffè presso la Brûlerie de Belleville, ci offre preziosi consigli per una degustazione ottimale, sottolineando l'importanza della tracciabilità, della freschezza e della stagionalità dei chicchi.
Tracciabilità e stagione del caffè: un duo essenziale
Quando si tratta di acquistare caffè, Ludovic sottolinea un punto cruciale: la tracciabilità. Raccomanda vivamente di controllare l'etichetta non solo per il terroir, ma soprattutto per la data precisa di raccolta e tostatura. Ad esempio, per il caffè etiope, la raccolta tra ottobre e novembre, combinata con i tempi di essiccazione e trasporto, offre un periodo di degustazione ottimale nel successivo maggio-giugno.
Degustare il caffè: un'arte a sé stante
Per assaporare appieno gli aromi del caffè, Ludovic consiglia il caffè filtrato o a immersione, e consiglia anche di macinare i chicchi da soli poco prima della preparazione. Questo approccio permette di scoprire una tavolozza aromatica ricca e autentica. Per gli amanti del caffè forte, è consigliabile investire in una macchina che combina macinacaffè e percolatore, offrendo un risparmio a lungo termine rispetto alle capsule.
Caffè etico: uno sguardo critico
Parlando delle etichette biologiche ed ecologiche, Ludovic esprime riserve sulla loro veridicità, sottolineando la necessità di dare priorità alla vera tracciabilità del caffè. Per lui, questa trasparenza è la chiave per garantire la qualità e l'autenticità del caffè.
Conservazione e chicchi di caffè: freschezza garantita
Il caffè appena tostato dovrebbe essere consumato entro 15 giorni se macinato ed entro due mesi se in chicchi. Ludovic sconsiglia di conservarlo in frigorifero per evitare l'umidità, ma consiglia di conservarlo in un contenitore ermetico, al riparo dalla luce e dall'aria.
Chicchi di caffè: ritorno all'autenticità
Optare per il caffè in grani, secondo Ludovic, è una scelta di qualità, non una semplice tendenza. Mette in risalto i vantaggi di macinare il caffè in casa, preservandone così gli aromi originali. Questa versione si allontana anche dai processi industriali, favorendo un'esperienza più autentica.
Stagione e terroir: un viaggio aromatico
Ogni terroir offre periodi di raccolta specifici, che influenzano il momento ideale per gustare il caffè. Ludovic evidenzia queste sfumature stagionali per i terroir di America Centrale, Colombia, Brasile, Tanzania, Ruanda, Indonesia e Nuova Guinea.
Gustare un caffè autentico va ben oltre una semplice bevanda
È un'immersione in un mondo di aromi, terroir e stagioni. Tenendo a mente alcuni principi chiave, ogni tazza diventa un'avventura sensoriale unica.
La tracciabilità è fondamentale: per un'esperienza ottimale, controlla sempre l'etichetta per conoscere l'origine del caffè, le date di raccolta e tostatura. Scegli la preparazione filtrata o a immersione e macina i chicchi appena prima dell'infusione per esaltarne appieno la ricchezza aromatica.
Per quanto riguarda la conservazione, evitate il frigorifero e utilizzate un contenitore ermetico al riparo dalla luce per mantenere i chicchi freschi. Scegliete il caffè in grani per preservare gli aromi autentici e scoprite le stagioni ideali per ogni terroir per gustare il vostro caffè in tutto il suo splendore.
Seguendo questi semplici consigli, potrai trasformare ogni tazza di caffè in un'esperienza sensoriale ricca e autentica, assaporando appieno le sfumature e le sottigliezze che il caffè ha da offrire.